Metri 472 slm
Si tratta di un insieme di edifici che si trovano nei pressi del “Ponte della Bottega”.
Pomina
1816: di proprietà di Filippo Fabbri.
Abbandonata prima della fine della Seconda Guerra Mondiale.
Poco distante è situato il Capanno della Pomina, oggi ristrutturato.
Cà del Topino (Palazzina)
1816: abitata da Francesco Berti (proprietario).
1960: abbandonata dalla famiglia Crociani.
La casa è stata ristrutturata.
Casina del Ponte
Si trova nei pressi del ponte cosiddetto “della Bottega”. Tale nome è dovuto probabilmente al fatto che in questa casa si trovava una rivendita di sali, tabacchi e generi alimentari.
1922: costruita da Giovanni Versari (come recita una pietra sulla facciata).
1967: abbandonata da Giuseppe Gentili.
Casina
Situata di fronte alla Casina del Ponte, al di là del caratteristico ponte a schiena d’asino, è stata ristrutturata.
Molinaccio
1816: abitato da Lorenzo Giovannetti.
1864: abitato da Pietro Rossi.
1960: abbandonato da Giuseppe Gentili.
E’ stato restaurato.